Mangiapannolini, come si riempiono e come si svuotano

I mangiapannolini sono una gran bella invenzione, che salvano la casa da olezzi maleodoranti e risolvono il problema dello smaltimento di quantità industriali di pannolini sporchi, cosa più che sacrosanta quando in casa si ha un neonato, ma qualche problemino lo crea soprattutto per l’olfatto. Prima di capire come si svuotano i mangiapannolini vediamo come si riempiono, partendo dal presupposto che questi specifici contenitori sono dotati di rivestimenti interni isolanti per chiudere con il coperchio anche l’odore. Per smaltire i pannolini sporchi questi contenitori utilizzano dei sacchi o sacchetti, a seconda della tipologia, che una volta riempiti finiscono nella raccolta differenziata, che ha le sue regole da comune a comune.

Bisogna fare un ‘distinguo’ fra sacchetti specifici e sacchetti per così dire normali, intendendo per questi ultimi niente altro che le comuni buste che si utilizzano per la spazzatura. In pratica viene inserito un saccone unico nel mangiapannolini dedito alla raccolta dello specifico rifiuto in quantità variabile da 30 a 60  pannolini. Nel caso, invece, dei sacchetti specifici si hanno bustine mono-uso dove ogni pannolino viene chiuso e sigillato singolarmente. Questo secondo caso è sicuramente preferibile e più efficace, anche se più costoso perché richiede il possesso di ricariche di sacchetti che costano in media tra i 10 e i 30 euro, reperibili sul mercato o direttamente dal produttore.

La capienza dei mangiapannolini si attesta su estremità molto lontane, partendo da mini modelli estremamente compatti e adatti più che altro a neonati con una capacità di 15 pannolini di taglia smart per poi arrivare a maxi bidoni in grado di ‘mangiarsi’ fino a 200 pannolini in un sol boccone. Informazioni più precise e dettagliate si possono trovare nel seguente articolo su quanti pannolini può contenere il mangiapannolini. L’operazione di svuotare i mangiapannolini non richiede fatica o maestria. Di solito, i mangiapannolini sono dotati di un seghetto a forma di gancio che consente il taglio del sacchetto quando è pieno per poi annodarlo e buttarlo via. Vale la pena ricordare che, nella raccolta differenziata, i pannolini vanno smaltiti nel secco. Fatto? Bene, ora che il maialino ha ‘evacuato’ è di nuovo pronto a riempirsi la pancia.