Cinture massaggianti: non solo estetica, cosa curano gli elettrostimolatori transcutanei

L’elettrostimolazione nervosa transcutanea (TENS) è particolarmente diffusa per combattere artriti e dolori del ginocchio, per infiammazioni o processi di deterioramento osteo-articolare dovuti all’età, anche se questo tipo di trattamento per quanto efficace in certi casi dimostrabili non gode di evidenza scientifica. In particolare, gli elettrostimolatori Tens sono utilizzati con risultati lusinghieri anche per recuperare la forma perduta o per riprendersi dopo un allenamento. Consigliata anche come patologie nervose quali la sclerosi multipla e l’emiplegia oltre a disturbi più leggeri come nevralgie e bruxismo che si manifesta nell’arrotare i denti durante il sonno.

A differenza di quanto si possa pensare la Tens è utilizzata anche come supporto a patologie cardiovascolari (ischemia del cuore, angina pectoris…) per quanto siamo agli albori della ricerca in questo campo e ancora gli studi a riguardo risultano lacunosi. Si pensi che questo trattamento è suggerito anche per alleviare i dolori del travaglio durante il parto, ma qui bisogna andarci coi piedi di piombo perché per quanto non sia provato potrebbe darsi che in alcuni rari casi l’effetto della corrente potrebbe anche essere lesiva per il nascituro. La Tens, inoltre, è indicata nelle convalescenze post operatorie, sempre in chiave antidolorifica, nella fase successiva ad operazioni all’addome, ai polmoni e anche in ambito ortopedico. In questo caso si hanno riscontri, per quanto sempre e solo empirici, del benessere apportato da questo elettrostimolatore nei pazienti.

E, ancora, la Tens è sperimentata nel trattamento delle lesioni dei tessuti molli, nella cura dell’Alzheimer ovviamente sempre a titolo sperimentale, nel contrasto alle malattie autoimmuni, quali artriti reumatoidi e spondiliti, ma anche in chi è affetto da malattie respiratorie. Qui si registrano casi in cui il suo effetto è stato positivo, per quanto sempre in combinata con altri trattamenti medici e terapeutici di riabilitazione da polmoniti croniche e recidive. Chi l’avrebbe mai detto, eppure gli elettrostimolatori Tens ottengono risultati anche nella cura della depressione, ma solo perché pare possano rendere più efficaci le terapie somministrate ai soggetti che ne sono affetti. E, ancora gastroparesi, sclerosi multipla, convalescenza da ictus sono solo alcuni degli altri casi clinici in cui si fa ricorso ai vantaggi della Tens. Per approfondimenti sugli effetti dell’elettrostimolazione potete trovare utili info in questa pagina sulle cinture massaggianti.